Essere presenti anche sui Social Network, è sicuramente una mossa strategica importante, che garantisce una maggiore copertura. Come per il sito web, investire in questo settore potrà essere vincente in termini di immagine e reputazione, di vicinanza con l’utente grazie alla garanzia dell’interazione con esso.
Facebook, ad esempio, è invaso da fanpage che rappresentano Brand importanti e aziende che fanno dell’interazione con l’utente il loro punto di forza, incentivando il passaparola con offerte studiate ad hoc, mirate ad aumentare il loro giro d’affari.
Il punto principale da tenere sempre in considerazione, è che ogni mossa ed ogni azione deve necessariamente sempre essere studiata e pianificata. Niente deve essere lasciato al caso.
Tale presenza sui Social Network spesso non è ancora vissuto come un’esigenza strategica, ma come uno strumento qualsiasi dove una battuta infelice o una risposta sgarbata potrebbero compromettere seriamente la reputazione di un Brand.
I 4 comportamenti da evitare assolutamente sui Social
Quindi, quali sono i comportamenti da evitare al fine di non rendere negativa la propria immagine?
1. Il primo grave errore da evitare sui Social Network è quello di mescolare il privato con il contesto lavorativo. Ciò che siamo nella vita e quello che siamo sul lavoro sono due cose che non possono coincidere né per forza devono essere mescolate.
Alcuni vivono questo aspetto come una sorta di ulteriore trasparenza nei confronti degli utenti finali, ma se ci pensiamo non è incoerenza tenere diviso l’ambito lavorativo da quello che ci piace fare nella nostra vita privata.
2. Il secondo errore è sbeffeggiare clienti o potenziali clienti. Il mondo dei Social Network è molto intrecciato e non potremo mai sapere con certezza, mediante le varie condivizioni, chi potrà leggere le nostre affermazioni. Ovviamente stiamo facendo di tutte l’erba un fascio, ma nel dubbio, è meglio tenere sempre atteggiamenti diplomatici ed educati, rispettosi delle altrui idee anche se non condivise. Si tratta di civiltà e quieto vivere.
3. Il terzo grave errore è condividere messaggi e immagini senza aver pianificato e studiato queste azioni. È bene non esulare dalla nostra professionalità. Ad esempio, condividere sui social articoli su argomenti delicati come la politica, potrebbe essere controproducente . dobbiamo sempre tenere a mente la nostra mission e seguire la strada professionale.
4. Il quarto errore è elemosinare like. Certe “campagne” prevedono che l’utente debba mattere il mi piace e commentare per vincere una X cosa. Queste azioni sono controproducenti, l’utente è intelligente, si rende conto che tali mossa sono effettuate solo per attirare l’attenzione ed elemosinare qualche like in più promettendo chissà cosa.
I Social Network devono essere vissuti come un’opportunità in aggiunta agli altri strumenti virtuali, ossia il sito web. Non è un sostitutivo e nella maggior parte delle volte, non può vivere autonomamente.
Molte aziende vedono strategica la presenza in ogni Social proprio per aprire una serie di porte che agevolano la comunicazione. Altre preferiscono concentrarsi solo su alcuni di essi, focalizzando tutte le energie e gli investimenti lì.
Un aspetto molto importante è avere la costanza negli aggiornamenti, perché se iniziamo a rimandare, rischiamo di danneggiare la nostra immagine nei social.