Ogni giorno vediamo ovunque milioni di loghi. Essi a lungo andare riescono a trasmetterci valori o emozioni: siano essi fiducia, odio, tranquillità.
Ma cosa è davvero un logo? Perché è cosi importante?
Cos’è il Logo
Il Logo è il primo segno distintivo dell’attività, la rappresenta portando dentro di sé tutto il suo mondo valoriale. E’ uno degli aspetti più importanti dell’identità aziendale e deve essere immediatamente riconoscibile agli occhi del consumatore, favorendo all’impresa unicità e visibilità sul mercato
È uno strumento di comunicazione che esprime un progetto ben più grande chiamato Branding, che è un processo mediante il quale l’azienda differenzia il proprio prodotto grazie all’utilizzo di nomi e simboli in grado di trasferire valori tangibili ed intangibili del prodotto stesso.
N.B. Logo ≠ Marchio
Mentre il logo è un insieme di simboli, grafici e tipografici che identificano un’azienda o un prodotto in modo esclusivo allo scopo di distinguerla dai competitors, il marchio invece è costituito da una rappresentazione grafica che ha lo scopo di identificare un’azienda o un prodotto ma soprattutto, fornire informazioni sull’origine, l’identità, le caratteristiche e la qualità dell’oggetto a cui è abbinato, permettendo ai consumatori di identificare quel prodotto.
Dunque il marchio è il simbolo di quest’idea ed è composto da 4 elementi fondamentali:
il nome, il logo, i colori ed il simbolo, a cui può essere associato un payoff che riassume l’universo di riferimento della marca, il suo posizionamento e filosofia
Chiarito questo, esistono diverse tipologie di Logo che possono essere usate contemporaneamente nel concetto più ampio di “Marchio” appena spiegato:
- Logotipo: è il segno grafico del nome aziendale il cui referente è un’espressione fonetica. È un marchio scritto pronunciabile
- Pittogramma: è un segno iconico il cui referente è un oggetto o una classe di oggetti, un aspetto o un’azione che l’oggetto può esprimere
- Diagramma: è un segno non iconico o con un basso grado di iconicità, costituito da segni astratti.
Ogni Logo possiede un lettering specifico, ossia un carattere tipografico progettato per essere immediatamente riconoscibile e differenziabile da tutti gli altri loghi.
Caratteristiche di un Logo
- Originale: deve essere progettato ad hoc per ogni azienda proprio perché ne deve rappresentare i valori e l’immagine che vuole veicolare.
- Descrittivo: deve riassumere il valore professionale, identificando la società nella fetta di mercato di riferimento.
- Memorizzabile: le sue forme, i colori ed i caratteri devono essere univoci
- Adattabile e riproducibile: deve essere poter utilizzato su ogni supporto ed in ogni occasione
Compito del Logo è ispirare fiducia, differenziarsi dagli altri facendosi preferire dal consumatore, veicolando valori costruiti tramite il processo di Branding associati al logo stesso.
Il Logo è il primo aspetto che viene notato dal consumatore, è un po’ come fosse la carta d’identità aziendale.
Proprio in virtù di questo, è necessario avere un’elasticità all’evoluzione, sia dei propri prodotti e/o valori, sia del mercato cui ci si riferisce.
Nell’ultimo secolo, la società è cambiata radicalmente in quanto le persona avevano sempre più bisogno di identificarsi in qualcosa. Lentamente i marchi hanno cominciato a soddisfare questi bisogni, riunendo gruppi di persone accomunati da medesime passioni o idee.
I più importanti marchi del mondo hanno sempre rivisitato il proprio logo per stare al passo con i tempi e per avere una politica di Branding sempre attuale.
Modifiche non radicali, ma design che più si adattano al momento storico, alle mode e alle attitudini del momento, coinvolgendo sempre più i consumatori.
Solo poche aziende, vere e proprie icone come Coca-Cola hanno potuto mantenere il proprio segno distintivo praticamente immutato negli anni.
Logo Pepsi
Logo Microsoft
Logo FIAT
Il tuo logo è davvero efficace? È obsoleto? Il restyling è essenziale per diffondere un’immagine vincente.